Il critico d'arte si opporrà all'istanza, che è stata notificata agli altri familiari e alla sua compagna. Recentemente Sgarbi è stato a lungo ricoverato al Policlinico Gemelli
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La figlia di Vittorio Sgarbi, Evelina, chiede un amministratore di sostegno per il padre, ex sottosegretario alla Cultura e oggi sindaco di Arpino (Frosinone). L'istanza per la nomina è stata depositata dagli avvocati della stessa Evelina perché Vittorio Sgarbi "non sarebbe più in grado di seguire i propri interessi".
La conferma arriva dallo stesso critico d'arte, che si trova ora in Toscana. Dopo l'istanza, depositata tramite l'avvocato Lorenzo Iacobbi, sono scattate le notifiche alla sorella Elisabetta, ai figli Carlo e Alma Sgarbi, alla compagna Sabrina Colle. La prima udienza, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stata fissata al 28 ottobre.
Vittorio Sgarbi non sta bene da qualche tempo e in passato, durante la fase più critica per la sua salute, ha dovuto rimanere a lungo ricoverato al Policlinico Gemelli per affrontare la fase più critica. Ad Arpino, dove è stato eletto sindaco, in Comune non si vede da mesi e l'amministrazione viene guidata dal vicesindaco Massimo Sera. Ma lo stesso Sera ha precisato di essere in costante contatto con il primo cittadino, concordando con lui le linee essenziali dell'amministrazione.
"L'ho sentito cinque giorni fa - conferma Sera. Ha detto che stava molto meglio e che entro la fine del mese ci saremmo incontrati ad Arpino". Il vicesindaco dice di averlo trovato battagliero come al solito e ha annunciato: "Si opporrà a un'eventuale nomina di un amministratore di sostegno".