Venezia, madre e figlio uccisi da esalazioni monossido di carbonio
Lʼuomo, un 42enne residente a Mestre, da quasi un anno era tornato ad abitare con la madre 72enne
Una 72enne e il figlio 42enne sono stati trovati morti a Venezia, nella loro casa nel sestiere Castello: i due, a quanto pare, sono stati uccisi da un avvelenamento da monossido di carbonio.
L'uomo, che risiedeva a Mestre, da quasi un anno era tornato a vivere nella casa della mamma e lavorava in un ristorante della città lagunare.
L'incidente, a giudicare dall'abbigliamento delle due vittime, sarebbe avvenuto durante il giorno. Sono stati i vicini di casa a dare l'allarme al 118, poi sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri. La donna è stata trovata a terra in cucina; il figlio si trovava invece nella sala da pranzo, sdraiato sul divano. Sul posto i vigili del fuoco sono intervenuti anche con gli esperti della squadra Nbrc, che hanno avviato una verifica tecnica per stabilire l'esatta natura della fuoriuscita di monossido di carbonio.
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