recuperati dalla guardia costiera

Scoppia rogo a Bibione (Venezia): escursionisti si salvano lanciandosi in mare

Otto persone, rimaste "imprigionate" dalle fiamme, per sfuggire all'incendio si sono gettate in acqua

15 Lug 2022 - 18:25

Durante un'escursione nella zona di Bibione (Venezia) otto persone sono rimaste "imprigionate" dalle fiamme di un incendio divampato nella zona e si sono salvate lanciandosi in mare. Gli escursionisti si trovavano nella zona tra il Faro e il Passo Barca quando il rogo è scoppiato e si è propagato velocemente costringendoli a riva. Per sfuggire alle fiamme e al fumo, che rischiava di intossicarli, gli otto si sono gettati in acqua. A soccorrerli è stato poi il personale della capitaneria di porto che stava presidiando la zona.

Pompieri in azione da tutto il Veneto, richiesti Canadair - Per fronteggiare il vasto incendio, che sta interessando una vastissima zona tra Faro e Passo Barca, sono stati inviati vigili del fuoco anche da Udine, Padova, Rovigo e Vicenza. Complessivamente, considerati anche i primi equipaggi giunti da Portogruaro, Latisana, Lignano e Mestre, stanno operando 2 autopompe, 6 autobotti tra cui due autocisterne chilolitriche, 3 moduli antincendio boschivo, 25 operatori con l'apporto anche dell'elicottero Drago 71, decollato da Venezia. Il personale sta cercando di limitare i danni alla pineta. Sul posto anche numerose squadre dell'antincendio boschivo della Regione Veneto.  E' stato richiesto l'utilizzo dei Canadair.

Evacuata una porzione di spiaggia libera - La porzione di spiaggia libera che va dalla zona del Faro e del Passo Barca fino alle prime concessioni demaniali è stata evacuata dalle forze dell'ordine per consentire le operazioni di spegnimento del rogo e di eventuale soccorso a persone coinvolte.  Sul posto c'è il personale della Polizia locale di San Michele al Tagliamento che ha disposto lo spostamento dei bagnanti e vigila sul fatto che non ci siano curiosi che cerchino di avvicinarsi alla zona.

Aria irrespirabile a Lignano a causa del fumo - A parte le otto persone tratte in salvo dalla Capitaneria di Porto di Lignano, sulla sponda friulana, non ci sarebbero altre persone coinvolte o disperse a causa dell'improvviso scoppio delle fiamme. Il fumo, che spira prevalentemente verso Lignano, sta tuttavia causando serissimi disagi a residenti e turisti. In alcune strade della località della provincia di Udine le persone si sono chiuse in casa perché l'aria è irrespirabile.

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