Inutili i soccorsi

Tragedia a Usini (Sassari): uomo punto da una vespa muore per shock anafilattico

Fabio Tanda, 46 anni, è stato punto mentre era in campagna. Era allergico al veleno delle vespe: portava sempre con sé l’adrenalina, ma non ha fatto in tempo a usarla

31 Lug 2025 - 10:58
 © Social Network

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Un dramma improvviso ha colpito il paese di Usini, nel Sassarese. Un uomo di 46 anni, Fabio Tanda, è morto dopo essere stato punto da una vespa mentre si trovava in una zona rurale del paese. Tutti sapevano della sua allergia al veleno degli insetti, ha tentato di chiedere aiuto, ma è stato stroncato da uno shock anafilattico prima dell'arrivo dei soccorsi. Il personale del 118 e i carabinieri della Stazione locale hanno potuto solo constatare il decesso. L'intera comunità è sotto shock.

La puntura in campagna e il disperato tentativo di salvarsi

 Il fatto è avvenuto mercoledì 30 luglio nel tardo pomeriggio, in località Isprandia, una zona di campagna nei dintorni di Usini. Fabio Tanda era all'aperto quando è stato punto da una vespa. L'uomo, consapevole della sua grave allergia, ha cercato immediatamente di mettersi in salvo, dirigendosi verso le case più vicine per chiedere soccorso. Purtroppo, è riuscito solo a fare pochi passi prima di accasciarsi a terra. Quando gli uomini del 118 sono arrivati sul posto con due ambulanze, per lui non c'era più nulla da fare. Tanda era noto tra amici e familiari per portare sempre con sé l'adrenalina autoiniettabile, il farmaco salvavita in caso di shock anafilattico. Quel giorno, però, la reazione del suo corpo è stata troppo rapida: non ha avuto il tempo di somministrarsela.

Chi era Fabio Tanda: una vita a contatto con il mare e la natura

 Fabio Tanda era uno skipper professionista molto conosciuto nella zona. Amava il mare e la natura, e spesso trascorreva il tempo libero in campagna. Nonostante la sua allergia alle punture d'insetto, conduceva una vita attiva, sempre attento alle precauzioni. Lavorava con passione e molti lo ricordano come una persona riservata, gentile e competente. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità locale.

Shock anafilattico: quando pochi minuti fanno la differenza

 Lo shock anafilattico è una reazione allergica estrema e rapidissima, che può portare alla morte nel giro di pochi minuti se non trattata. È causata dal rilascio massivo di sostanze chimiche che provocano un crollo della pressione arteriosa e il blocco delle vie respiratorie. Il trattamento immediato prevede l'iniezione di adrenalina, ma in assenza di un'azione tempestiva, l'esito può essere fatale. Il caso di Fabio Tanda dimostra quanto sia fondamentale agire nel giro di pochissimi istanti. 

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