FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Perugia, scuolabus filmato mentre va a 100 all'ora: panico tra i genitori

Il mezzo ha superato i limiti di velocità, ma non è chiaro se trasportasse bambini

Perugia, scuolabus filmato mentre va a 100 all'ora: panico tra i genitori - foto 1
dal-web

Lo scuolabus sfreccia alle porte di Perugia lungo la Tiberina Nord e raggiunge i 100 chilometri all'ora.

E' un video di 13 secondi quello che circola tra le famiglie della zona di Casa del Diavolo, Ramazzano e Resina. L'autore che l'ha girato riprende sia il "pullmino", sia il contachilometri della sua auto che segue il passo del veicolo giallo e che mostra una velocità di 100 chilometri all'ora. Il problema è che in quella zona il limite e di 50 chilometri orari, e che quello scuolabus, filmato intorno alle 14, in genere trasporta studenti. C'erano dunque dei bambini a bordo? Questa è la domanda a cui adesso bisogna rispondere.

Secondo l'autore del video, intervistato da La nazione, si vedrebbe la testa di un bambino. Ma dalle immagini non è chiaro. Il video che si è diffuso tra i genitori ha generato il panico tra le famiglie tanto che i rappresentanti di classe della scuola elementare di Casa del Diavolo si sono riuniti per fare il punto della situazione e cercare di risolvere anche altri problemi legati ai trasporti in quella zona. L'alta velocità del mezzo potrebbe essere collegata ai cambiamenti di percorso e all'allungamento dei tempi di percorrenza.

Il video è arrivato anche a Paolo Calistroni, presidente dell'Acap, il consorzio che si occupa della gestione del servizio di trasporto scolastico. "Ho visto le immagini – ha commentato Calistroni, - ma prima di emettere sentenze dobbiamo verificare l'orario in cui sono state girate quelle immagini e se all'interno dello scuolabus ci fossero o meno bambini". E sul problema delle corse scolastiche da potenziare il presidente Acap precisa che sono in atto da parte dell'azienda "gli approfondimenti necessari per capire se ci sia il bisogno di aggiungere una corsa bis in quella zona".