Treviso, invasione di formiche alate: negozi costretti a chiudere
Uno sciame enorme ha invaso in particolare il quartiere Fiera, molti titolari di bar e ristoranti sono stati costretti a bloccare lʼattività: "Non si riusciva a lavorare"
Una scena biblica, che ricorda le piaghe d'Egitto: i cittadini di Treviso si sono trovati davanti migliaia di formiche alate, che hanno invaso il quartiere Fiera costringendo bar e ristoranti a restare chiusi per tutta la sera. Grande spavento tra la gente a piedi e in bicicletta ma per fortuna nessun danno. Il proprietario di un'osteria ha raccontato l'accaduto: "Erano dappertutto, non si poteva lavorare".
Strade invase - Chi si trovava a Treviso, in viale Nino Bixio e viale IV Novembre, è rimasto dapprima incredulo, poi ha cercato un riparo. Migliaia di piccole formiche volanti si sono sollevate in aria e hanno invaso le arterie principali del quartiere Fiera nel giro di pochi minuti. Nessun danno ma tanta paura per chi camminava o andava in bicicletta ed è stato letteralmente investito dall'ondata di piccoli insetti.
Ristoranti e bar chiusi - I proprietari dei ristoranti e dei bar che in quei momenti stavano allestendo i tavoli all'aperto per la serata sono stati costretti a chiudere. Uno di loro, Andrea Salvotti, ha raccontato come tutto sia successo all'improvviso: "Mi sono trovato letteralmente circondato. Le sedie, i tavoli esterni e anche quelli interni. Mi sono addirittura trovato le formiche sulle griglie. Erano minuscole. Ma talmente tante da impedirci di lavorare".
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