Inutile anche l'intervento di una vicina di casa, infermiera del pronto soccorso
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Una bimba di 2 anni è morta per soffocamento mentre stava mangiando una ciliegia. La tragedia è avvenuta sabato a Revine Lago (Treviso). Quando i genitori si sono accorti che la piccola Viviana era in difficoltà hanno tentato di soccorrerla e di rianimarla, ma quando sono giunti i medici del Suem 118 la situazione era già compromessa. Inutile anche l'intervento di una vicina di casa, infermiera del pronto soccorso: il tentativo di rianimazione non è riuscito e la bambina è deceduta. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
Tutto è accaduto sabato sera, intorno alle 21. Dopo aver cenato con la famiglia, la piccola ha trovato una ciliegia e, incuriosita, l'ha messa in bocca. I genitori, che erano presenti insieme alle sorelline, hanno subito capito cosa stava accadendo e hanno messo in pratica le manovre di disostruzione, mentre allertavano i soccorsi. Nell'appartamento è arrivata subito anche una vicina di casa, infermiera, che ha iniziato il massaggio cardiaco, ma per la piccola non c'è stato nulla da fare.