FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Tornano ad aumentare i "bamboccioni": nel 2017 il 66,4% del totale

Si tratta del dato più alto nellʼUnione europea dopo Croazia, Malta e Grecia, a fronte di una media comunitaria del 50%

Tornano ad aumentare i
ansa

Calati leggermente nel 2016, in Italia i "bamboccioni" sono tornati ad aumentare l'anno successivo, tornando in linea con il trend registrato dal 2009 in poi.

Lo scorso anno, così, i 18-34enni che vivevano ancora a casa con i genitori erano il 66,4% del totale, lo 0,6% in più dell'anno prima. Si tratta del dato più alto nell'Ue dopo Croazia, Malta e Grecia, a fronte di una media europea del 50%.

La distanza dal resto dell'Europa aumenta per la fascia tra i 25 e i 34 anni, quella nella quale si dovrebbero aver terminato gli studi per cominciare a lavorare. E se in Italia tra i 25 e i 34 anni vive con i genitori quasi un giovane su due (il 49,3%) la percentuale è del 14,9% in Gran Bretagna, del 13,5% in Francia e del 17,3% in Germania, mentre nei Paesi del Nord Europa si resta al di sotto o poco sopra il 10% (Svezia al 6%, Olanda all'11,4%).

A lasciare con difficoltà la casa dei genitori sono soprattutto i giovani di sesso maschile: tra i 18 e i 34 anni gli italiani che dichiarano di vivere a casa con mamma sono il 72,7% del totale, contro il 59,8% delle femmine nella stessa fascia di età (43,5% in Europa). Il divario cresce nella fascia tra i 25 e i 34 anni, con il 57,9% dei maschi italiani ancora con i genitori (37,7% la media Ue, 4,3% in Danimarca) a fronte del 40,6% delle giovani donne (23,5% in Europa, 1,9% in Danimarca).

La percentuale è in crescita in Italia soprattutto per gli uomini (dal 57,2% al 57,9%) mentre per le donne l'aumento è di 0,3 punti (dal 40,3% al 40,6%). La Spagna si avvicina al dato italiano con il 42,8% dei giovani tra i 25 e i 34 anni a casa con i genitori (49,1% tra gli uomini).