Ragusa, vuoto il centro per rifugiati dopo la sentenza del tribunale di Catania
Intanto il ministro Piantedosi ribadisce la volontà del governo: "Impugneremo la sentenza". Il giudice: "Questione giuridica non diventi personale"

In provincia di Ragusa si è svuotato il centro di trattenimento per rifugiati richiedenti asilo, aperto appena sette giorni fa nell'area industriale Modica-Pozzallo.
All'interno della struttura non è rimasto alcun migrante, dopo la sentenza del tribunale di Catania che ha dichiarato illegittimo il provvedimento del questore di Ragusa perché in contrasto con la normativa europea. Il tribunale ha conseguentemente dichiarato illegittimo il trattenimento dei richiedenti asilo. Il ministro Piantedosi: "Ci sono le condizioni per impugnare la sentenza di Catania. Dalla lettura dell'atto siamo convinti che abbiamo ragioni da sostenere".
Il centro per i rifugiati richiedenti asilo di Modica-Pozzallo può ospitare fino a 84 persone ed è attiguo al Cpr dove attualmente si trovano 141 migranti a fronte di 152 posti disponibili. Nell'hotspot, invece, al momento ci sono 237 migranti, tra dei quali ospedalizzati.
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