I pazienti erano affidati alla cura delle strutture, ma in realtà sarebbero stati trascurati, picchiati e costretti a vivere senza l'assistenza necessaria
Dodici persone sono finite in arresto e altre quattro sottoposte a misure cautelari nell'ambito di un'indagine shock che avrebbe scoperchiato un sistema di maltrattamenti e abusi in due comunità alloggio del Siracusano. I carabinieri della compagnia di Noto e del Nas di Ragusa hanno eseguito le ordinanze, coordinate dalla Procura di Siracusa, nei confronti degli operatori che lavoravano all'interno delle strutture socio-sanitarie situate a Pachino.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, almeno venti ospiti - tra cui persone anziane e disabili psichici - sarebbero stati sottoposti a violenze fisiche, umiliazioni e condizioni di vita inadeguate. I pazienti erano affidati alla cura delle strutture, ma in realtà sarebbero stati trascurati, picchiati e costretti a vivere senza l'assistenza necessaria.
L'indagine è partita dalle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato comportamenti sospetti e raccontato di un clima di degrado e abbandono. Le autorità, dopo aver avviato l'attività investigativa, hanno raccolto prove che hanno portato alle misure restrittive nei confronti di 16 soggetti coinvolti a vario titolo.