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Roma, dopo Lazio-Eintracht aggressione shock a un carabiniere | Il militare costretto a impugnare la pistola

Il militare ha provato a fermare una cinquantina di giovani ultrà incappucciati e armati di spranghe e bastoni che seminavano il panico nel rione alla fine del match di Europa League

In un video shock è stata immortalata la notte di follia a Trastevere, a Roma, dopo il match di Europa League all'Olimpico Lazio-Eintracht.

Nelle immagini si vede un carabiniere in pattuglia nel quartiere che indietreggia, pistola in pugno, davanti a un gruppo di 50 persone incappucciate, presumibilmente tifosi laziali, che, con spranghe e bastoni, stavano seminando il panico nel rione, scatenando la caccia al tedesco a fine partita. Contro il militare, oltre agli insulti, vengono lanciati oggetti, sampietrini (è stata probabilmente una bottiglia a colpirlo e ferirlo lievemente alla testa) e bidoni dei rifiuti.

Al grido di "Infame, vattene", il carabiniere è stato costretto ad allontanarsi. Il militare stava effettuando un servizio di pattuglia a piedi ed era intervenuto in precedenza per difendere due tifosi tedeschi picchiati da una ventina di persone incappucciate, probabilmente supporter della Lazio.

Ministro Trenta: "I balordi pagheranno" Sulla vicenda è intervenuta la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, postando sul suo profilo Facebook il video shock dell'aggressione. Ricostruendo così i fatti: "Sono rientrata a Roma dall'Afghanistan e ho appena visto questo video: un nostro carabiniere aggredito in pieno centro, a Roma, da un gruppo di uomini incappucciati che gli lanciano contro una bottiglia colpendolo alla testa. Il carabiniere era intervenuto per individuare i responsabili di un pestaggio, ma il branco, tutti armati di spranghe e bastoni, ha reagito violentemente. Il militare ha dunque estratto l'arma, per tenerli a debita distanza salvaguardando, in questo modo, la propria incolumità".

"L'ho appena sentito per telefono, gli ho espresso la mia vicinanza e quella di tutto il governo, a lui e a l'Arma dei Carabinieri. L'ho ringraziato per la lucidità mostrata durante l'intervento e l'ho invitato al Ministero della Difesa per dirgli personalmente grazie, a nome del Paese", ha aggiunto. "Quanto ai balordi che lo hanno aggredito, pagheranno. Vi assicuro che pagheranno!", la conclusione.