Omicidio Rosboch, assolta in appello la madre di Gabriele Defilippi
Alla lettura della sentenza la donna è scoppiata in lacrime. "Io non ho fatto niente, abbiate pietà", ha detto
La Corte d'assise d'appello di Torino ha confermato l'assoluzione di Caterina Abbatista dall'accusa di concorso nell'omicidio di Gloria Rosboch, insegnante di Castellamonte. La donna, madre di Gabriele Defilippi (che per il delitto è stato condannato in un processo parallelo), alla lettura della sentenza è scoppiata in lacrime. "Io non ho fatto niente. Non ho mai nemmeno truffato nessuno. Adesso basta, abbiate pietà", ha detto poi.
Per la morte della Rosboch sono stati condannati con conferma in Cassazione Gabriele Defilippi e il suo amante Roberto Obert.
"Finalmente, dopo due sentenze di merito, penso che nessuno possa piu' dire che la signora Abbattista sia responsabile di concorso in omicidio col figlio. E' innocente, ha sofferto 5 anni di processo ma finalmente è innocente", sottolinea il suo difensore, l'avvocato Giampaolo Zancan. La stessa Abbattista, a una domanda su cosa vorrebbe dire ai genitori dell'insegnante, ha risposto: "Mi dispiace".
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