Nel primo semestre 2019 meno incidenti stradali ma aumentano i morti
Lʼaumento della mortalità, osserva lʼIstat, allontana lʼobiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime entro il 2020
Nel primo semestre dell'anno calano gli incidenti stradali ma aumenta il numero di morti.
Secondo i dati Istat tra gennaio e giugno sono diminuiti sia gli incidenti stradali con lesioni a persone (82.048, -1,3%), sia i feriti (113.765, -2,9%), mentre il totale delle vittime (1.505, + 1,3%) è in lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'aumento della mortalità registrato nel primo semestre 2019, osserva l'Istat, allontana dunque l'obiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime entro il 2020. In particolare, si legge dai dati, si è registrato un incremento dei morti sulle autostrade (oltre il 25%) e sulle strade extraurbane (+0,3%).
Per le strade urbane si stima, invece, una diminuzione pari a circa il 3%. Nel primo semestre 2019, le prime iscrizioni di autovetture sono diminuite del 3,4%; le percorrenze medie annue sulle autostrade in concessione sono sostanzialmente stabili (+0,6% rispetto allo stesso periodo del 2018) mentre aumenta il traffico di veicoli pesanti (+2,1%).
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali