Il sisma principale è stato localizzato in mare, in un punto molto vicino alla costa a Ovest del rione Terra
Due forti scosse di terremoto sono state avvertite alle 12:07 e alle 12:22 nell'area di Napoli. Come riferito dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologica, la prima è stata di magnitudo 4.4 mentre la seconda di magnitudo 3.5, con epicentro nei Campi Flegrei. Fanno entrambe parte di uno sciame sismico con 35 scosse registrate in poche ore (una anche di magnitudo 3.3). Il terremoto, avvertito nitidamente anche a Napoli, ha provocato paura soprattutto nei Comuni Flegrei: a Pozzuoli e negli altri centri la gente è uscita in strada. Non si hanno segnalazioni di danni.
"Il perdurare dello sciame sismico, che in due mesi ha fatto registrare tre scosse ben avvertite dalla popolazione, suggerisce la necessità di procedere alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale nell'area dei Campi Flegrei". Lo ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, al termine di un vertice presieduto a Roma.
A seguito delle forti scosse, diverse scuole di Napoli e dei comuni flegrei hanno deciso di sospendere l'attività didattica anticipando l'uscita degli studenti. Dopo le scosse in diversi istituti scolastici gli studenti e gli insegnanti hanno lasciato le aule dirigendosi verso gli spazi aperti all'interno degli istituti o uscendo in strada. Lo stesso è avvenuto nella sede della facoltà di Ingegneria dell'università Federico II di Napoli, nel quartiere Fuorigrotta, che si trova a poca distanza dalla stazione ferroviaria Napoli Campi Flegrei.
Tutti i terremoti sono avvenuti alla profondità di circa 2,7 chilometri, "una profondità sempre più interessata da queste energie maggiori", e la scossa principale è localizzata in mare, in un punto molto in prossimità della costa a Ovest del rione Terra. "Il valore del sollevamento del suolo nelle ultime settimane è stimato intorno a 1,5 centimetri e a ora non è stato osservato un incremento nella velocità di sollevamento. Nelle prossime ore potremo valutare meglio".
La scossa di magnitudo 4.4 è stata avvertita chiaramente anche sull'isola di Procida anche se, al momento, non si registrano danni. Per precauzione sono stati evacuati tutti i 500 alunni della scuola comprensiva Capraro: gli studenti sono usciti e hanno raggiunto il punto di aggregazione, come previsto dai protocolli di sicurezza. La forte scossa, il cui epicentro sarebbe stato individuato in mare a poca distanza dalla costa di Pozzuoli, è stata avvertita chiaramente anche a bordo di una nave che aveva lasciato da qualche minuto l'approdo flegreo e stava dirigendosi ad Ischia.
La circolazione ferroviaria sulle linee Cumana e Circumflegrea è temporaneamente interrotta per permettere le dovute verifiche statiche dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4i. Le linee Cumana e Circumflegrea, gestite dalla società regionale Eav, collegano la stazione Montesanto nel centro di Napoli con i comuni di Pozzuoli, Quarto e Bacoli della zona flegrea.
A seguito delle scosse, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato immediatamente a Palazzo di Governo il Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione. Dalla Prefettura c'è un costante monitoraggio di quanto avvenuto nelle aree dell'epicentro e in quelle delle immediate vicinanze.
Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha scritto sui social: "E' in corso uno sciame sismico importante. Ho immediatamente disposto che tutte le pattuglie della Polizia Locale scendessero in strada. Scosse forti che hanno inevitabilmente spaventato la popolazione. Invito tutti alla calma, a rimanere nei luoghi aperti, sono momenti di grande apprensione".