confessano l'omicidio

Napoli, diciottenne ucciso: si costituiscono due giovani | Hanno sparato per "vendicare una lite"

Un 18enne e un 23enne si sono consegnati ai carabinieri a cui hanno confessato di essere stati loro ad aprire il fuoco, "ma non con l'obiettivo di uccidere", contro il diciottenne di Boscoreale, Pasquale Nappo morto domenica notte

03 Nov 2025 - 15:11
napoli Pasquale Nappo © Ansa

napoli Pasquale Nappo © Ansa

Due giovani, di 18 e 23 anni, si sono consegnati ai carabinieri a cui hanno confessato di essere stati loro a sparare contro il diciottenne di Boscoreale, Pasquale Nappo morto domenica notte. Secondo quanto si è appreso, a esplodere i colpi di pistola, uno dei quali è risultato fatale per il diciottenne, sarebbe stato il coetaneo. I due viaggiavano in sella a uno scooter quando sono entrati in azione. Un provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura di Torre Annunziata nei confronti dei due. Sul fatto indaga il nucleo investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata coordinato dalla Procura.

I due avrebbero raccontato di una lite sfociata in aggressione, sottolineando di aver sparato solo per vendicarsi ma non con l'obiettivo di uccidere. La lite, ritenuta l'evento che ha poi portato alla decisione di vendicarsi sparando, risalirebbe a una settimana fa.

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