FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Milano capitale delle multe con 102 milioni di incassi, Roma arriva a 94

In terza posizione Torino. A Napoli dall'autovelox gli introiti si fermano a 27mila euro contro i 4,6 milioni di Roma e i 13 milioni di Milano

E' Milano la città d'Italia in cui nel 2021 ci sono stati i maggiori introiti dovuti alle multe stradali.

I dati arrivano dal portale del ministero dell'Interno, che raccoglie i proventi dalle amministrazioni locali. Nel 2021 Milano ha incassato 102,6 milioni di euro, di cui 13 con l'autovelox. Seguono Roma con 94,1 milioni (4,6 con l'autovelox) e Torino con 41,5 (5). Napoli si ferma a 27mila euro con gli autovelox.

 

In alcuni Comuni nessun introito per le multe con autovelox - Alcuni Comuni, come Bari, Perugia, Catanzaro e Campobasso, non registrano alcun introito dalle multe elevate tramite strumenti automatici di controllo della velocità.

 

I casi di Colle Santa Lucia e di Melpignano - Situazione molto diversa da quella di un piccolo comune delle Dolomiti con meno di 360 abitanti, Colle Santa Lucia (Belluno), che grazie all'autovelox ha incassato oltre 552mila euro in un anno, mentre quello di Melpignano (Lecce) ne ha guadagnati quasi 5 milioni tramite dispositivi di controllo a distanza della velocità, oltre 2.300 a cittadino nel rapporto con il numero dei residenti (2.135 abitanti). 

 

I dati si basano sui renidconti dei proventi delle violazioni del Codice della strada che, per legge, le amministrazioni locali sono obbligate a consegnare al governo entro il 31 maggio di ogni anno. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali