A "Realpolitik"

Milano, il barbiere dei maranza: "Taglio capelli in cambio di storie"

A "Realpolitik" il ragazzo che taglia i capelli in mezzo alla periferia, punto di ritrovo per i ragazzi e specchio di un mondo spesso ignorato

18 Dic 2025 - 10:18
 © Da video

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In un parco della periferia milanese l'inviata di "Realpolitik", Camilla Cupelli, incontra il barbiere dei maranza che va in giro per le strade a tagliare gratuitamente barba e capelli in cambio delle storie delle persone. "Giro con lo zaino, una sedia, macchinetta senza filo e vado a tagliare i capelli nei parchi. Ho incontrato tante persone, tante storie più negative che positive" dice.

"Sono di origini egiziane e spagnola ma sono nato a Milano" dice un cliente del barbiere. "Uscivo con un gruppetto e più eravamo e più ci sentivamo forti. Ci sono stati dei casini, poi una volta con un machete hanno preso un mio amico e li ho avuto paura. Sono tornato a casa spaventato, ho abbandonato il gruppo e iniziato un percorso nuovo tutto mio" prosegue il ragazzo.

"Nelle periferie mancano i controlli, qui non viene nessuno e la gente fa un po' quello che vuole perché sanno benissimo che se succede qualcosa possono andarsene via e nessuno fa nulla. Anche io ho avuto un percorso non facile, ad aiutarmi solo mia madre" dice un altro ragazzo che nel frattempo si sottopone al taglio di capelli. 

"Sono stato aggredito da sei miei connazionali egiziani sul treno, io stavo studiando e hanno iniziato a prendermi a pugni. La polizia non ha fatto nulla, fossi stato italiano sicuramente li avrebbero presi. Cosa cambierei di Milano? Sicuramente i maranza" racconta un altro testimone.