la vittima aveva 86 anni

Milano, anziano ucciso da un furgone: fermato il pirata della strada

L’uomo, un 29enne di origini egiziane, è stato individuato dalla polizia locale dopo la fuga. Dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso

06 Nov 2025 - 10:34
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È stato fermato a Milano il conducente del furgone che mercoledì ha investito e ucciso un anziano di 86 anni, Franco Bertolotti, in via Bronzetti, per poi darsi alla fuga. L'uomo, un 29enne di origini egiziane, è stato rintracciato dagli agenti della polizia locale e sottoposto a fermo. Dovrà rispondere delle accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso. L'anziano, soccorso in condizioni gravissime e ricoverato al Policlinico in codice rosso, è deceduto poche ore dopo per le ferite riportate.

Milano, 87enne travolto e ucciso da un pirata della strada

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La dinamica dell'incidente

 Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia locale, l'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì in via Bronzetti, nella zona Est di Milano, mentre la vittima stava attraversando la strada sulle strisce pedonali all'incrocio con via Macedonio Melloni. L'anziano è stato trascinato dal furgone per almeno dieci metri. Quando son giunti sul posto i soccorritori, le condizioni del ferito, che presentava un politrauma, erano già gravissime.  L'87enne è deceduto al policlinico nonostante i tentativi dei sanitari di tenerlo in vita.

Le indagini e il fermo

 Dopo l'impatto, il conducente del mezzo è sceso dal furgone ma successivamente è risalito su mezzo e si è allontanato ad alta velocità senza prestare soccorso a Bertolotti. Le indagini hanno permesso di risalire rapidamente al veicolo e al suo conducente, grazie all'analisi dei sistemi di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte.

Le accuse

 Il 29enne fermato dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso. Dopo il fermo, sarà sottoposto agli accertamenti di rito, compresi i test per verificare l'eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti nel sangue. Secondo le prime informazioni gli investigatori della polizia locale di Milano lo hanno rintracciato a Segrate. Gli agenti già mercoledì erano riusciti a rintracciare il suo probabile numero di telefono, scoprendo che subito dopo l'incidente aveva spento il cellulare nell'evidente - ma inutile - tentativo di nascondere i suoi spostamenti. Dopo una notte di ricerche alla fine è stato bloccato.