L'indagine è stata resa necessaria per verificare l'eventuale presenza di immagini relative ai compiti d'esame validi per l'accesso
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Il ministero dell'Università e della Ricerca ha avviato nei giorni scorsi una ricognizione del materiale pubblicato sul web per verificare l'eventuale presenza online di immagini relative ai compiti d'esame validi per l'accesso a medicina, odontoiatria e veterinaria che si sono svolti il 20 novembre. A quanto risulta, nessun compito è stato pubblicato durante le prove e le fotografie diffuse sono riconducibili, al momento, a due moduli di domande, entrambi pubblicati al termine della sessione. Inoltre, nelle immagini acquisite non risultano presenti i fogli di risposta. Le foto identificate al momento, quindi, riguarderebbero un numero limitato di casi, a fronte di circa 160mila compiti, svolti da 55mila candidati in 44 atenei italiani. Le foto pubblicate sono riconducibili a prove effettuate nell'ateneo Federico II di Napoli e nell'Università degli Studi di Catania.
La ricostruzione, resa necessaria dopo la pubblicazione delle foto delle prove sui social, effettuata finora indica che le immagini sono state pubblicate nel tardo pomeriggio di giovedì 20, quando le sessioni d'esame risultavano, quindi, già concluse in tutte le università.
Le prove, inoltre, sono ancora "anonimizzate". Quando i compiti verranno associati ai nominativi degli studenti, sarà possibile ricondurre i moduli domande fotografati ai candidati interessati e, di conseguenza, annullare le relative prove.
Per effettuare la ricognizione è stato utilizzato uno strumento che permette l'analisi massiva di pagine internet, un "crawler", e che ha consentito il controllo di milioni di contenuti online.