Indagini in corso

Marina di Varcaturo (Napoli), accoltellato in spiaggia dopo una lite: morto 18enne | Fermato un coetaneo

La vittima si chiama Nicola Mirti. Fermato un 19enne: i due si conoscevano

08 Giu 2025 - 18:59

Un ragazzo di 18 anni, Nicola Mirti di Mugnano (Napoli), è morto dopo essere stato accoltellato allo stomaco al termine di un litigio per futili motivi scoppiato in una struttura balneare di Marina di Varcaturo, in provincia di Napoli. Il giovane è stato soccorso e accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli da un'ambulanza privata che si trovava di passaggio. Sarebbe giunto cadavere al pronto soccorso. Fatali due fendenti al torace. Fermato un 19enne.

Stando alle prime testimonianze raccolte dagli inquirenti il 18enne, in spiaggia con un gruppo di amici, e il suo assassino si conoscevano e da tempo c'erano dissapori tra loro. Si sarebbero incontrati, per caso, intorno alle 13, tra la folla di bagnanti. Da qui la lite, pare per futili motivi, degenerata in tragedia.

Gli investigatori si sono subito messi sulle tracce dell'aggressore, che era stato individuato grazie a testimonianze e immagini della videosorveglianza presenti in zona. Poco dopo la polizia ha bloccato un 19enne presunto autore dell'aggressione, che si trova ora in commissariato a Castel Volturno.

Per i rilievi erano intervenuti sia i carabinieri che la polizia con una pattuglia. Scene di disperazione da parte di amici e parenti alla notizia della morte del 18enne, sopraggiunta poco dopo il suo ferimento.

Chi era Nicola Mirti Ha vissuto per pochi anni a Mugnano, poi per alcuni anni a Napoli e, da qualche tempo, era residente a Giugliano dove viveva con il padre. I genitori sono separati. Molto noto nella zona delle palazzine di Mugnano, frequentava ancora la cittadina a nord di Napoli, dove tuttora risiede la mamma. Il suo aggressore, secondo alcuni rumors, era un suo conoscente. 

L'allarme sociale  "Oramai, la maggior parte dei giovani gira armata, anche solo per una giornata al mare, questo è un vero e proprio allarme sociale!", scrive su Facebook l'associazione Nessuno tocchi Ippocrate, riportando quanto accaduto a Varcaturo. Aggiungendo: "Da quanto appreso il giovane è giunto cadavere in pronto soccorso. Attualmente all’interno del pronto soccorso ci sono momenti di tensione, addirittura ci riferiscono di sanitari aggrediti".

"Nessuno tocchi Ippocrate" riferisce ancora che "sul posto è giunto il personale del 118, allertato dai presenti, ma una volta in spiaggia i medici hanno appreso che il ragazzo era già stato caricato su un'ambulanza privata e trasferito all'ospedale di Pozzuoli". 

"Una tragedia che lascia attoniti – commenta il deputato Francesco Emilio Borrelli. – Piangiamo l'ennesima giovanissima vittima di una violenza cieca e incomprensibile che travolge intere generazioni di ragazzi che vanno armati anche al mare pronti a far esplodere tutta la loro rabbia come spesso accade per futili motivi. Mi auguro che, viste le tantissime persone che affollavano il lido, venga subito identificato l'assassino e che si chiarisca al più presto la dinamica di quanto accaduto".

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