Varese, a Luino un barista ribelle: "Qui si entra senza Green pass"
A “Pomeriggio Cinque” la testimonianza del proprietario del locale
"Green pass? No, grazie. Noi vogliamo la libertà". È quanto scritto su un cartellone all'interno di un bar di Luino in provincia di Varese. In collegamento a "Pomeriggio Cinque", Antonello il proprietario del locale che si oppone al certificato verde spiega le sue ragioni: "Il mio compito è quello di fare il caffè, non di controllare il Green pass. Non capisco - continua - perché non è necessario il Green pass per consumare al bancone, ma lo è per sedersi all'interno. È assurdo."
Antonello e la moglie si sono scontrati in studio con gli analisti del programma pomeridiano di Canale 5. Entrambi non vaccinati, perché dichiarano di aver contratto il Covid, sono molto decisi sulla questione e non sembrano intimoriti dalla possibilità di poter ricevere delle sanzioni. "Nel mio locale l'80 per cento delle persone non è vaccinato: non devo essere io a dire loro di vaccinarsi, cosa faccio, chiudo il locale? Non sono un poliziotto", conclude Antonello.
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