Varese, sequestra e abusa donne ai distributori di benzina: arrestato 35enne
Le vittime sarebbero state aggredite mentre facevano rifornimento di carburante in alcuni distributori per poi essere portate in luoghi isolati
Un 35enne, già detenuto a Busto Arsizio (Varese), è stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di aver rapinato, sequestrato e abusato sessualmente quattro donne.
Come emerso dalle indagini, l'uomo avrebbe aggredito le vittime mentre facevano rifornimento di carburante in alcuni distributori tra le province di Varese e Milano, indossando un passamontagna e guanti in lattice.
Come avveniva l'aggressione - La squadra investigativa della polizia di Busto Arsizio ha ricostruito il modus operandi dell'uomo: attendeva che una donna sola si fermasse alla stazione di benzina per poi aggredirla alle spalle dopo essere salito di soppiatto sulla sua auto con indosso un passamontagna e guanti in lattice. Dopo di che la minacciava per farla guidare fino a una zona isolata dove avveniva l'aggressione.
La reazione di una donna e il dna dell'aggressore - Il 35enne dopo aver tentato di abusare sessualmente una donna in un'area campestre di Busto Arsizio nelle scorse settimane, era fuggito a seguito della reazione della giovane che era riuscita a divincolarsi. Grazie ai rilievi tecnici effettuati all'interno dell'automobile della donna, la polizia ha ricavato il dna dell'aggressore da alcuni frammenti di lattice, poi rivelatosi fondamentale per imputare allo stesso uomo una identica aggressione verificatasi a Legnano (Milano) lo scorso aprile, un'altra a Parabiago (Milano) e un'altra ancora a Villa Cortese (Milano).