Pavia, tassista senza Pos costringe la cliente a prelevare in banca: lei lo denuncia
Accettare pagamenti elettronici è obbligatorio per legge per tutti gli esercizi commerciali, anche per le auto pubbliche
Un tassista di Pavia, sprovvisto di Pos, ha costretto la cliente a recarsi a uno sportello a prelevare per saldare la corsa.
La donna ha quindi sporto denuncia verso il titolare dell'auto pubblica. La notizia è stata riportata da La Provincia Pavese. "Al momento di pagare mi hanno rifiutato il Bancomat - ha raccontato - e spesso rifiutano la corsa se il pagamento è elettronico".
Accettare pagamenti elettronici tramite Pos è obbligatorio per legge per tutti gli esercizi commerciali, anche per le auto pubbliche.
"Approfondiremo l'episodio" - Radio Taxi Pavia ha risposto che i tassisti pavesi hanno il Bancomat e che approfondiranno l'episodio. Il cliente che si vede rifiutato il pagamento elettronico può anche segnalarlo alla compagnia, che ha delle sanzioni interne, o al Comune.
Sciopero taxi, cortei in tutta Italia contro il ddl concorrenza
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Diverse manifestazioni in tutto il Paese. A Torino in 200 contro il ddl concorrenza e con cartelli contro il premier Mario Draghi. "Il ddl concorrenza è un modo per affossare la categoria in favore delle multinazionali. Chiediamo lo stralcio dell'articolo 10 in quanto, dovesse passare, diventeremmo schiavi di algoritmi - spiegano i tassisti torinesi - Abbiamo licenze, e abbiamo fatto sacrifici per averle. Non vogliamo che tutto ciò venga distrutto per fare un favore alle multinazionali".
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