Pavia, omicidio di "Gigi Bici": arrestata una 44enne per tentata estorsione
Il cadavere del 60enne era stato ritrovato il 20 dicembre davanti alla villa della donna, la fisioterapista Barbara Pasetti. Alla famiglia della vittima erano arrivate tre richieste estorsive
Barbara Pasetti, 44 anni, fisioterapista della frazione Calignano di Cura Carpignano (Pavia) davanti alla cui villa il 20 dicembre era stato ritrovato il cadavere del 60enne Luigi Criscuolo, è stata arrestata.
La donna è indagata per presunta tentata estorsione nei confronti della vittima, nota a Pavia come "Gigi Bici" per avere gestito a lungo un negozio di rivendita e manutenzione di biciclette. Perquisita anche la villa della Pasetti.
Tre richieste di soldi arrivate alla famiglia - La Squadra mobile di Pavia ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Pavia. Il provvedimento - secondo quanto riferito da fonti investigative - è stato emesso in merito all'ipotesi di tentata estorsione. Alla famiglia della vittima, infatti, era arrivata una prima richiesta estorsiva a novembre, in seguito alla scomparsa di Criscuolo: 390mila euro in cambio della liberazione dell'uomo. Una richiesta alla quale ne hanno fatto seguito altre, tutte ricondotte - secondo forze dell'ordine e magistratura - alla 44enne.
Caccia agli autori dell'omicidio - Barbara Pasetti "avrebbe fornito un contributo all'occultamento della salma - si legge nel comunicato della Procura di Pavia - e avrebbe cercato di trarre profitto dalla custodia della stessa nei pressi della propria abitazione". "Il procedimento penale - conclude il comunicato - proseguirà non solo al fine di individuare gli autori materiali dell'omicidio, ma altresì allo scopo di trarre definitiva conferma degli addebiti allo stato mossi nei confronti dell'indagata".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali