Milano, il "cimitero" di documenti e carte di credito delle borseggiatrici della metropolitana
Valerio Staffelli di "Striscia la notizia" mostra dove vengono abbandonati i portafogli rubati
A Milano Valerio Staffelli continua la sua battaglia contro le borseggiatrici della metropolitana. Questa volta, l'inviato di "Striscia la notizia" ha mostrato ai telespettatori del tg satirico di Antonio Ricci dove vanno a finire i portafogli, le carte di credito e gli altri documenti rubati a bordo dei mezzi pubblici. Dopo aver realizzato lo scippo, infatti, pare stia diventando pratica comune delle borseggiatrici quella di disfarsi dei documenti e portacarte sui macchinari che distribuiscono cibi e bevande alle fermate.
Valerio Staffelli ha provato a guardare nei distributori automatici di varie fermate, trovando un vero e proprio "cimitero" di carte d'identità, tessere sanitarie, patenti e altri documenti dei cittadini derubati. Tra questi anche quelli della giornalista Claudia Angiolini, a cui Staffelli ha riconsegnato personalmente i suoi effetti personali sottratti in metropolitana. Il resto è stato consegnato alla Polizia, per far in modo che possa restituire ai proprietari i propri documenti.
Una volta terminata questa operazione, Staffelli è tornato a bordo dei mezzi per documentare altri borseggi: questa volta l'inviato di "Striscia" accompagnato dalle sue ragazze deterrenti ha provato a ostacolare il lavoro di due ragazze che, infastidite dalle telecamere, hanno reagito con insulti e gestacci nei confronti della troupe, a cui hanno inoltre provato a gettare del tè freddo nel tentativo di farla allontanare.
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