Coronavirus, la mamma di Mattia: "In ospedale gli hanno dato una seconda vita"
Il ragazzo, dopo il coma farmacologico, è stato estubato mercoledì. "Medici e paramedici di Cremona lo hanno trattato come un figlio", ha raccontato la donna
"Grazie a medici e paramedici, hanno trattato il mio Mattia come un figlio, gli hanno dato una seconda vita con le loro cure e attenzioni". Lo ha detto Ombretta, la madre del 18enne estubato mercoledì nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Cremona, dove era ricoverato per il coronavirus. "La mamma gli ha parlato in videochiamata, è verso una progressiva ripresa", ha raccontato il dirigente dell'Ufficio scolastico di Cremona, Fabio Molinari.
La storia di Mattia e il suo coraggio avevano colpito tutti: prima di entrare in coma farmacologico, il giovane aveva scritto alla mamma "Stai tranquilla, non ti lascio sola".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali