A "Pomeriggio Cinque" le proteste di istruttori e ballerini: "Conte gioca con la monetina"
A Roma continuano le proteste del mondo dello sport dopo l'ultimo Dpcm che ha imposto la chiusura di piscine e palestre per arginare la diffusione del contagio da coronavirus.
A "Pomeriggio Cinque" ballerini, istruttori e proprietari dei centri sportivi spiegano le ragioni della loro contestazione: "La palestre sono vita - spiegano - abbiamo speso soldi per adeguarci e mettere in sicurezza le strutture, ma non è servito a nulla. Sono state spese importanti e ora non sappiamo come fare. Conte sta giocando alla monetina con il nostro futuro, non può chiederci ancora di sacrificare la nostra vita".