Madonna di Trevignano, demolito il gazebo abusivo nel campo delle rose
A "Pomeriggio Cinque" le immagini della struttura dove ogni giorno 3 del mese numerosi fedeli si riuniscono per assistere all'estasi di Gisella Cardia
Il gazebo della Madonna di Trevignano è stato demolito perché abusivo. "Pomeriggio Cinque" mostra, nella puntata del 15 maggio, le immagini della demolizione della costruzione posta nel campo delle rose dove ogni giorno 3 del mese centinaia di fedeli si riuniscono per pregare e assistere all'estasi di Gisella Cardia, la "veggente" che sostiene di parlare e vedere la Vergine Maria.
Al momento della demolizione, iniziata alle 8 di lunedì 15 maggio, nel campo c'erano Gianni Cardia, il marito di Gisella e un fedele. "Dopo aver rimosso il rivestimento impermeabile del gazebo - spiega Giorgia Scaccia, l'inviata del programma di Canale 5 - gli operai proseguiranno con la rimozione delle tavole di legno che compongono la tettoia". Dopo più di sei ore di lavoro il gazebo è stato interamente smontato, dopodiché i resti sono stati portati via.
Nonostante la demolizione del gazebo, Paola Felli l'ex portavoce della "veggente" in diretta a "Pomeriggio Cinque" tranquillizza i fedeli in ascolto e assicura che le celebrazioni continueranno anche senza gazebo. "Se ci toglieranno le panche pregheremo in piedi", considera la donna.
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