Lo hanno deciso i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Roma. Attesa per la sentenza della Corte d'Assise nei confronti dei cinque carabinieri imputati
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Un'assoluzione e quattro prescrizioni: è quanto hanno deciso i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Roma per cinque medici dell'ospedale Sandro Pertini coinvolti nella vicenda di Stefano Cucchi. Assolto il medico Stefania Corbi. Si attende ora la sentenza della Corte d'Assise nei confronti dei cinque carabinieri imputati.
Le 4 prescrizioniLe accuse prescritte sono quelle per il primario del reparto di Medicina protetta dell'ospedale dove fu ricoverato il geometra romano, Aldo Fierro, e per altri tre medici Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo.
L'assoluzione Per la Corbi la formula di assoluzione è invece arrivata "per non commesso il fatto". Per tutti il reato contestato è di omicidio colposo. Il processo ai medici del "Pertini" ha avuto un iter tortuoso. Tutti furono portati a processo inizialmente per l'accusa di abbandono d'incapace (nello stesso processo erano imputati anche tre infermieri e tre agenti della Polizia penitenziaria, assolti in via definitiva).
Medici condannati nel 2013 Condannati nel giugno 2013 per il reato di omicidio colposo, gli stessi medici furono successivamente assolti in appello. E da lì iniziò una nuova vita processuale fatta di un primo intervento della Cassazione che rimandò indietro il processo. I nuovi giudici d'Appello confermarono l'assoluzione che fu impugnata dalla Procura generale. La Cassazione rinviò poi nuovamente disponendo una nuova attività dibattimentale, arrivata ora a conclusione.