Il servizio di "Quarta Repubblica" che smascherò 25mila furbetti delle case popolari
Il programma di Rete 4 aveva indagato sugli assegnatari delle case popolari già proprietari immobiliari in altre regioni
Durante la stagione di "Quarta Repubblica", il programma di Nicola Porro aveva indagato sui furbetti delle case popolari assegnate dall’Ater, l'azienda che gestisce gli appartamenti e le case popolari a Roma. Molti degli assegnatari di immobili a nord di Roma, oltre a non vivere nell'alloggio dato dal comune, erano risultati proprietari di case in altre regioni. Ad avere delle irregolarità anche gli immobili del centro storico, patrimonio del comune di Roma.
Nel luglio del 2018 l'ex sindaca Virginia Raggi aprì un'indagine sugli appartamenti in zone di pregio come Colosseo, Piazza Navona e Fontana di Trevi, concessi da decenni a canoni irrisori. Un buco per i bilanci del comune pari a quasi 35milioni di euro. "45mila alloggi dell'Ater e 25mila case del comune di Roma sono un grande bacino elettorale – fu il commento di Annamaria Addante dell'associazione inquilini e proprietari - qualcuno dovrebbe prendersi la briga di metterci le mani".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali