In Veneto sospesi gli infermieri "no vax” per tutelare i pazienti di due Rsa
A “Dritto e Rovescio” parla un’infermiera: “Non mi sento di fare il vaccino anche se perdo il lavoro”
"Questo vaccino è stato poco studiato, ho paura che facendolo possa causare qualcosa al mio fisico". Si difende così a "Dritto e Rovescio" una delle infermiere no vax, che non si è voluta sottoporre alla vaccinazione e che è stata messa in ferie forzate.
A Belluno la prima sentenza di un giudice del lavoro dà ragione a due Rsa che, per tutelare lavoratori e ospiti delle proprie strutture, ha voluto allontanare gli operatori sanitari, che non si sono voluti sottoporre al vaccino: "Non è possibile non essere vaccinati per chi fa questo lavoro, si mettono in pericolo i pazienti" dicono da una delle strutture.
"Non mi va di farlo in questo momento, valuterò anche di rimanere senza lavoro" dice l'infermiera no vax, pronta a perdere la sua occupazione.
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