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La Corte di appello di Torino si è pronunciata per la cessazione del trattenimento dell'imam Mohamed Shahin nel Cpr di Caltanissetta. I giudici hanno infatti accolto uno dei ricorsi presentati dagli avvocati dell'uomo, per il quale il ministro Piantedosi aveva deciso l'espulsione dopo la sua dichiarazione pubblica che "il 7 ottobre non è una violenza". Alla luce di nuova documentazione fornita, le toghe hanno sostenuto che non sussistono elementi che possono far parlare di sicurezza per lo Stato o per l'ordine pubblico.