Il maltempo fa altre cinque vittime, allerta rossa da venerdì per il Veneto
La situazione resterà particolarmente difficile in Lombardia e Liguria e in gran parte del Centro. In arrivo una nuova perturbazione con piogge intense e vento forte
Temporali, vento e in alcune località anche la neve.
L'Italia è ancora nella morsa del maltempo, in attesa di una nuova perturbazione che porterà dalle prossime ore una nuova perturbazione con rovesci e venti di burrasca su gran parte del Paese. La Protezione civile ha emesso un nuovo avviso, che prevede da venerdì un'allerta rossa sul Veneto e arancione su Lombardia, Toscana, Umbria, Lazio e Campania, Abruzzo, Molise e Sicilia.
Cinque vittime - Si aggrava il bilancio delle vittime, con altri
cinque morti nelle ultime ore, due in Valle D'Aosta, due in
Trentino Alto Adige, e uno a Roma. A Lillianes (Aosta) sulla strada regionale
per Gressoney, un enorme castagno si è abbattuto su un'auto in
transito: a bordo due pensionati, Giuseppe Rosso di 74 anni, e
Miriam Curtaz di 73, che non hanno avuto scampo. Mentre gli
occupanti di un altro veicolo raggiunto dai rami sono rimasti
illesi.
Ad Antermoia, in val Badia, è morto un anziano, Agostino
Paratscha di 81 anni, cadendo dal tetto di una malga che stava
riparando dai danni provocati dalle raffiche di vento dei giorni
scorsi. La disgrazia è avvenuta nella stessa zona dove nella
notte fra domenica e lunedì era morto il vigile del fuoco
volontario. Nell'ospedale di Bolzano è deceduto l'automobilista
rimasto gravemente ferito in un incidente stradale causato dal
maltempo a Coldrano di Laces, in val Venosta, nella notte fra
lunedì e martedì. Uscito da una galleria, l'uomo - Josef Pedross
di 53 anni - era finito con l'auto contro alcuni alberi
abbattuti dal vento e il mezzo su cui viaggiava si era
ribaltato. Ed è morto per il maltempo in Lombardia anche
l'anziano, Egidio Fontana di 85 anni, il cui corpo è stato
trovato mercoledì pomeriggio tra i rami degli alberi vicino al
Chiese: dai primi accertamenti sarebbe scivolato nel corso
d'acqua, e poi trascinato dalla corrente del fiume.
Infine, un 22enne è morto in un incidente a Roma: dopo aver perso il controllo della sua auto sull'asfalto bagnato, per la pioggia intensa, si è schiantato contro un traliccio in zona Tor Cervara.
Neve in Val d'Aosta e Piemonte -
L'ondata di maltempo ha imbiancato le montagne della Valle
d'Aosta e del Piemonte. Mezzo metro di neve a Cervinia (dove già
da sabato è in programma la riapertura parziale delle piste da sci),
meno a Cogne e Courmayeur. In Piemonte i 30 centimetri di neve
caduti sulle montagne dell'area metropolitana hanno reso
necessari interventi sulle strade provinciali per rimuovere rami
caduti.
Nordest, ancora migliaia di famiglie senza acqua e luce - Ancora pioggia in Trentino, dove i danni maggiori si
registrano nelle foreste con circa un milione e mezzo di metri quadrati di
alberi schiantati. E resta molto critica la situazione in
Veneto, dove continua l'allarme per i fiumi Brenta e Piave:
quasi 60mila famiglie nel Bellunese sono senza luce elettrica,
in 100mila nel Polesine sono senza acqua potabile, la rete
stradale ha 2mila tratti interrotti e sono un migliaio gli
edifici danneggiati.
Liguria, resta isolata Portofino - A Genova è tornato il sole, ma resta
ancora isolata Portofino (il sentiero aperto mercoledì sul monte è
stato chiuso per ragioni di sicurezza) e senza gas. E Rapallo
è ora a rischio inquinamento per gli yacht affondati o sbattuti
sugli scogli dalla violenta mareggiata dei giorni scorsi. Mentre
una frana minaccia la passeggiata di Monterosso alle Cinque
Terre. Disagi per il maltempo anche al Sud.
Palermo, auto bloccate e strade allagate - A Palermo auto
bloccate nei sottopassi e in alcune strade dove l'acqua ha
raggiunto oltre mezzo metro di altezza. Mentre a Procida un
aliscafo è finito contro la banchina, sembra per un improvviso
forte colpo di vento: nessuno è rimasto ferito. Pioggia
incessante anche a Roma, dove sono state chiuse alcune stazioni
della metropolitana e dove diverse strade sono state allagate, con linee del bus deviate.