I topi rosicchiano i cavi della fibra ottica e Belluno rimane senza Internet
I roditori erano entrati in una canalina isolata male; il disservizio ha creato disagi anche negli uffici pubblici
Basta un gruppo di topi per mandare in tilt l'intero mondo digitale.
Questo è successo a Belluno, quando una colonia di roditori si è stabilita in una canalina della fibra ottica che non era stata isolata bene. Rosicchiando i cavi tutti i cittadini abbonati a un noto fornitore di servizi web sono rimasti isolati, senza Internet. Il danno ha interressato non solo le utenze private, ma anche gli uffici di Usl, Agenzia delle Entrate e Poste.
Le prime segnalazioni di disservizio sono arrivate nella tarda mattinata del 4 giugno, quando i dipendenti dell'"Ulss 1 Dolomiti" si sono trovati senza linea e le operazioni di pronto soccorso hanno subito diversi rallentamenti, così come è diventata irraggiungibile l'anagrafe sanitaria regionale.
Poi, a cascata, sono arrivati reclami anche dalle poste, dalle banche e da migliaia di utenze private sparse fra Belluno e provincia. Tutti erano legati alla canalina posta fra Via Caduti del 14 settembre 1944 e Viale Dolomiti, in direzione Ponte delle Alpi. Dopo una prima analisi, i tecnici hanno capito che l'origine del disservizio era un cavo tranciato e, quando hanno aperto la canalina, sono rimasti meravigliati nello scoprire che una famiglia di topi aveva scavato una tana proprio vicino ai cavi di rete.
I problemi alla linea in fibra ottica sono durati fino alla sera, quando - assicura la compagnia telefonica con un comunicato stampa- tutte le utenze internet sono tornate alla piena funzionalità.