Pordenone, volevano occupare ospedale: No Vax bloccati dalla polizia | Foglio di via per il portuale Puzzer
La Digos ha intercettato alcuni messaggi che invitavano simpatizzanti No Vax a presentarsi davanti al nosocomio per sostenere il personale sanitario sospeso dal servizio
La questura di Pordenone con un dispositivo di ordine e sicurezza pubblica ha sventato l'occupazione della Direzione sanitaria dell'Ospedale civile da parte di alcune decine di esponenti No Vax.
La Digos ha intercettato la notte scorsa alcuni messaggi che invitavano simpatizzanti No Vax a presentarsi davanti all'ospedale, per sostenere il personale sanitario sospeso dal servizio, con l'entrata in vigore dell'obbligo vaccinale per alcune categorie.
"Molti sanitari lavorano solo col Green pass da tampone. Vogliamo andare in direzione a chiedere spiegazioni", era l'appello lanciato via social.
La polizia ha bloccato davanti al piazzale dell'ospedale un centinaio di manifestanti: quest'ultimi sono stati identificati e invitati ad allontanarsi. Una persona è stata portata in questura perché rifiutava l'identificazione continuando a non indossare la mascherina, e quindi è stata sanzionata per tale violazione.
Puzzer, foglio di via obbligatorio da Pordenone
Alla manifestazione non autorizzata era presenze anche Stefano Puzzer, portuale e leader della protesta contro il Green pass. Contro di lui la questura ha disposto il foglio di via obbligatorio, per tre anni, dal comune di Pordenone.
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