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Finti siti di recupero crediti, scovati i furbetti che si spacciavano per broker

 L'inviato di "Striscia la Notizia" ci parla di una truffa che si sta facendo largo tra i consumatori  

Riccardo Trombetta di "Striscia la Notizia" scova una truffa internazionale tra Albania e Regno Unito che si sta facendo largo anche tra i consumatori italiani: quella di fatiscenti compagnie di recupero crediti dei soldi persi con finti broker telefonici. Tra questi siti il tg satirico ha individuato la piattaforma www.legalunlimited.eu.

Una volta truffate, le persone vengono contattate da sedicenti avvocati inglesi che promettono di far recuperare loro i soldi persi con i finti broker telefonici, dal 70 al 90% della somma, chiedendo però un anticipo del 10% del denaro perso.

 

A parlare alle telecamere di "Striscia la Notizia" è Daniele Pistolesi dell'Ass. Vittime truffe finanziarie: "Si tratta di una truffa molto importante e diffusa, parliamo di centinaia migliaia di euro sottratti a molti risparmiatori italiani. La nostra associazione assiste circa 50 persone che hanno perso oltre 150mila euro. In passato per truffe similari siamo riusciti a ottenere ottimi risultati ma attualmente è sempre più difficile recuperare. Se si è vittima di tale truffa bisogna sempre sporgere denuncia presso le autorità competenti”.

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