La scelta avvenuta nella notte dopo i segnali distensivi arrivati dal governo sulla gestione della riapertura
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La Lega ha sospeso l'occupazione di Camera e Senato dopo aver preso atto, dicono fonti del Carroccio, di "timidi segnali del governo sulla Fase 2", Gli esponenti leghisti hanno apprezzato le ultime mosse sulla scarcerazione dei boss mafiosi e sull'apertura sugli asili nido, fino alle scuse di Conte per i ritardi nei pagamenti. Matteo Salvini ha precisato che la decisione è stata presa anche per rispetto per i lavoratori parlamentari".
"Volevamo far riposare gli addetti della Camera" - "Stanotte siamo usciti dalle Aule parlamentari perché è la festa dei lavoratori, per far riposare" i dipendenti di Camera e Senato, spiega Matteo Salvini. Dalla Lega aggiungono di essere pronti a ritornare a presidiare le Aule di Camera e Senato come fatto in questi due giorni, "senza fermare o rallentare i lavori previsti". Lo faranno, spiegano, "se il governo, dopo le rassicurazioni delle ultime ore, non passerà a fatti concreti".
Qualche segnale positivo, ragionano fonti leghiste, è arrivato da parte del governo sul fronte delle scarcerazioni dei boss mafiosi, sul fatto che il Parlamento torna centrale, sui contributi chiesti da tempo dai comuni, famiglie, imprese. Prime aperture si registrano anche sul tema delle strutture pubbliche e in particolare degli asili nido. E poi "prendiamo atto delle scuse che il governo per bocca di Conte ha rivolto al Paese per i ritardi dei pagamenti, a iniziare da quello colpevole della cassa integrazione".