La testimonianza dell'uomo a "Morning News": "Se fosse accaduto un'ora più tardi sarebbe stata una strage"
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"Il mio centro sportivo è stato distrutto dal boato". A parlare è Fabio Barzani, presidente della polisportiva situata a pochi metri da dove è avvenuta la tremenda esplosione che ha scosso Roma nella mattinata di venerdì 4 luglio.
L'uomo, a "Morning News", racconta gli effetti del boato provocato dallo scoppio in un deposito di gas in zona Prenestino. La deflagrazione ha provocato inoltre danni ad alcuni palazzi vicini, mentre le fiamme hanno raggiunto un deposito giudiziario che si trova alle spalle del distributore.
"C'erano già nove bambini con delle animatrici - ha spiegato -, c'era come un accenno di fumo. La ragazza ha fatto evacuare i bambini. Subito dopo l'esplosione è stata molto forte e un'ambulanza è saltata in aria. Se fosse successo più tardi ci sarebbero stati 250 persone e sarebbe stata una strage".