Parma, lo chiamano per il trapianto ma trova l'autostrada chiusa: scortato dalla polizia fino all'ospedale
"Grazie di cuore per l'aiuto ricevuto. Senza di voi, non sarei arrivato in tempo", è il messaggio del giovane agli agenti di Berceto
Lo hanno scortato con una staffetta lungo il tratto di autostrada chiuso per lavori permettendogli così di arrivare in tempo in ospedale per essere sottoposto a trapianto. E' la vicenda a lieto fine che ha visto protagonisti un ragazzo e alcuni agenti della polizia stradale della sottosezione di Berceto (Parma).
Il giovane paziente, insieme ai genitori, si era messo in viaggio dopo avere ricevuto la telefonata del centro trapianti che era disponibile l'organo tanto atteso per lui. Una volta in viaggio, imboccata l'A15 Parma-La Spezia si è dovuto fermare per la chiusura di un tratto per interventi di manutenzione programmata.
Disperato, il giovane ha chiamato la polizia stradale di Parma chiedendo aiuto su come fare. A quel punto si sono attivate le pattuglie della sottosezione di Berceto che hanno raggiunto l'auto del ragazzo e l'hanno scortato lungo il tratto autostradale oggetto di lavori permettendogli di arrivare in tempo in ospedale.
Qualche giorno fa i genitori del giovane si sono presentati alla caserma di Berceto con una torta e un biglietto di ringraziamento. "Grazie di cuore per l'aiuto ricevuto. Senza di voi, non sarei arrivato in tempo per il trapianto", il messaggio del biglietto.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali