Covid, il medico che cura i malati a casa: "L'intervento a domicilio evita l'affollamento al Pronto Soccorso"
A "Fuori dal coro" il prof. Luigi Cavanna: "Solo il 5% dei nostri pazienti necessita del ricovero"
"Il Covid è una malattia virale e permette di intervenire precocemente al domicilio del paziente". A "Fuori dal coro", il primario dell'ospedale di Piacenza Luigi Cavanna illustra la sua sua strategia per combattere la malattia causata dal coronavirus: "I malati che arrivano al Pronto Soccorso hanno una storia di 7 o 10 giorni di sintomi - spiega - a Piacenza abbiamo deciso di fare l'ecografia del torace con ecografi palmari, abbiamo lasciato i saturimetri e i farmaci controllando i pazienti da remoto".
Un modello che sembra funzionare: "Solo il 5% dei nostri pazienti necessita poi di essere ricoverato in ospedale - e aggiunge - nei primi tre mesi usavamo l'idrossiclorochina, ma deve essere utilizzato precocemente. Gli studi che dicono che questo farmaco non funziona fanno riferimento a pazienti già ospedalizzati, ma ha effetto se somministrata nella prima fase dell'infezione".
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