Continua il trend di decrescita dell'incidenza dei casi in tutte le Regioni: a metà giugno quasi tutto il Paese passerà in zona bianca
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"La curva epidemiologica decresce in Italia ed è tra le più basse a livello europeo". Lo ha detto, parlando dei contagi da coronavirus, il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro, secondo cui "anche il numero di caso è in diminuzione". In particolare "l'incidenza è di 32 casi su 100mila abitanti e tutte le Regioni sono sotto il valore di 50 casi su 100mila abitanti", ha aggiunto Brusaferro presentando i dati del monitoraggio settimanale.
Tre quarti dei casi sono asintomatici "Tre quarti di chi contrae l'infezione è asintomatico e i casi diminuiscono in tutte le fasce di età incluse quelle piu giovani, e l'età media dei nuovi casi scende a 40 anni", ha spiegato il presidente dell'Istituto superiore di Sanità. "Ci avviciniamo un po' al profilo della scorsa estate. Al primo ricovero l'età mediana è 58 anni rispetto a 60 della settimana precedente - ha aggiunto - mentre l'età di persone che richiedono un ricovero in terapia intensiva passa da 66 a 65 anni. Scende anche l'età dei decessi: da 76 anni a 75".
Italia quasi tutta bianca a metà giugno Con questo trend di decrescita dell'incidenza dei casi, a metà giugno quasi tutta l'Italia diventerà "bianca". "Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto per la terza settimana sono sotto i 50 casi per 100mila abitanti e da lunedì sono in zona bianca. Se la tendenza prosegue così, per la seconda settimana di giugno tutta l'Italia si troverà in zona bianca", ha evidenziato.
Aumentano le vaccinazioni in tutte le fasce di età Inoltre "sono in crescita le vaccinazioni: gli 80enni sono al 91% per le vaccinazioni e 70-79enni sono all'83%, anche 50-59enni sono al 50% e le altre categorie stanno crescendo", ha osservato Brusaferro sulla campagna vaccinale in corso.