A "Quarto Grado" parla Anurouche Hammar: "Per tre giorni in rianimazione, ma nessuno sapeva perché"
"Tutto è cominciato il 20 dicembre, ho avuto tosse secca, febbre a quaranta e dolore al torace". A raccontarlo è il "paziente zero" francese Anurouche Hammar, che a "Quarto Grado" ha raccontato la sua esperienza: "Sono andato in ospedale e in serata ho iniziato ad avere tosse secca mista a sangue - ha spiegato Hammar-, per i medici era una polmonite molto grave. Sono stato in rianimazione tre giorni. Venti giorni fa ho saputo di aver avuto il coronavirus, al tempo non si parlava ancora di Covid se non a Wuhan".
Anurouche racconta poi come possa aver contratto il virus: "Io non ho fatto nessun viaggio in Cina o in Asia - spiega -, ma mia moglie aveva avuto febbre e tosse ma lei non può sapere se sia positiva perché non è stata ricoverata. Lei lavora in un supermercato dove ci sono lavoratori asiatici".