Coronavirus, fase due: la Guardia Costiera avvia campagna monitoraggio stato del mare
Nei due mesi in cui le attività dellʼuomo sono state quasi ferme e lʼimpatto sul mare è stato minimo, il Mediterraneo sembra cambiato.
Le Capitanerie di porto hanno avviato prelievi di campioni di acqua in diverse zone e differenti profondità. Per la Guardia Costiera un'occasione unica per studiare l'ambiente assieme alle Agenzie regionali e all'istituto superiore per la ricerca ambientale. Con la fine della fase uno, la chiusura totale, le verifiche sono arrivate a quello che le capitanerie di porto hanno chiamato il punto zero. I dati raccolti a marzo ed aprile saranno confrontati con quelli collezionati negli scorsi anni. L'obiettivo è fotografare le dinamiche della diffusione dell'inquinamento e studiare contromisure.
La Guardia Costiera ha già scoperto che molti animali marini hanno riconquistato territori dove prima difficilmente si avventuravano a causa della presenza dell'uomo. Ecco due balenottere, avvistate nei pressi dell'isola D' Elba.
E poi una murena, che si annida nelle acque limpide fra la vegetazione delle secche di Tor Paterno, nel Lazio. Un branco di delfini avanza spedito non distante da Arma di taggia, in liguria. E una grande tartaruga, controllata a Pantelleria, si allontana dalla barca nel mare limpido e, forse, anche più accogliente.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali