Catania, programmata una messa in ricordo di Mussolini: il vescovo la annulla e chiude la chiesa per un giorno
L'arcidiocesi è intervenuta così dopo l'annuncio di una celebrazione organizzata nel giorno dell'anniversario della morte del Duce
Il 28 aprile del 1945 morì Benito Mussolini.
Settantanove anni dopo, a Catania, nel giorno dell'anniversario della sua morte, era stata programmata una messa in ricordo del Duce nella chiesa di Santa Caterina. Un'iniziativa che non è certamente passata inosservata e ha portato, l'arcivescovo Luigi Renna non solo ad annullare la celebrazione ma anche a disporre la chiusura della chiesa fino a martedì pomeriggio.
Il caso
Il caso era scoppiato quando sulla stampa cittadina era comparso un necrologio con la scritta "Anniversario" e sotto "La Fiamma tricolore ricorda Benito Mussolini" che informava di una messa prevista per le 19 di domenica 28 aprile. Dopo il clamore suscitato, è arrivata la presa di posizione dell'arcivescovo Renna che ha diffuso un avviso anche sui social della chiesa. "La Santa Messa di domenica 28 aprile 2024 delle ore 19 non sarà celebrata. Il servizio di Adorazione eucaristica perpetua sarà sospeso dalle ore 17 di domenica 28 aprile, alle ore 7 di lunedì 29".
La nota
"La decisione - si legge nella nota diffusa dall'arcidiocesi etnea - è motivata da monsignor Renna per evitare che a margine di una messa di suffragio ci possano essere non opportune esternazioni ideologiche che nel recente passato hanno avuto degli spiacevoli precedenti". Nel 2016, infatti, sempre nella chiesa di Santa Caterina, il rito fu segnato da tre saluti fascisti.
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali