Caso Roberto Cazzaniga, la donna che ha finto di essere la sua fidanzata: "Si sentiva solo, per 15 anni gli ho dato sollievo"
A "Le Iene" la truffa costata 700mila euro all'ex nazionale azzurro di pallavolo
Lacrime, sconforto e rabbia: sono queste le reazioni di Roberto Cazzaniga quando a "Le Iene" va in onda la prima parte del servizio che racconta la truffa subita dal campione di pallavolo, convinto per ben 15 anni di essere sentimentalmente legato a Maya, pseudonimo della famosa modella brasiliana Alessandra Ambrosio.
Un raggiro architettato da un'amica e costato all'atleta ben 700mila euro, interrotto solo grazie all'intervento dei suoi compagni di squadra e della famiglia, che hanno deciso di rivolgersi alla trasmissione di Italia 1. "Fa male, è un misto di delusione e rabbia", sono le uniche parole che Roberto riesce a dire tra le lacrime, subito dopo aver visto in tv l'inchiesta che lo riguarda.
Cazzaniga rivive la vicenda con l'inviato Ismaele La Vardera e dopo aver approfondito diversi aneddoti sui 15 anni vissuti solamente di telefonate e chat, si convince a volare in Sardegna per incontrare la persona che lo ha manipolato. "Se mi dici che hai bisogno di 15 euro e io sono disposto a darteli, non te li sto rubando - prova a giustificarsi la donna prima dell'incontro - Roberto dice a tutti di essere una persona sola, inconsapevolmente questa cosa gli ha dato sollievo". Per il vero faccia a faccia, però, bisognerà attendere la prossima puntata de "Le Iene".
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