Nuovo crollo al cimitero di Napoli, la rabbia dei cittadini: "Da mesi le bare sono tra le macerie"
L'assessore alla Salute e al Verde a "Pomeriggio Cinque": "Presto metteremo in sicurezza l'area e recupereremo i resti"
Nella notte del sei giugno è avvenuto un nuovo crollo nel cimitero di Poggio Reale a Napoli. La palazzina danneggiata è la stessa coinvolta nel crollo avvenuto nel mese di gennaio che trascinò tra le macerie salme e bare. Per mesi i parenti dei defunti hanno chiesto il recupero dei corpi dei propri cari e più volte hanno chiesto aiuto ai microfoni di "Pomeriggio Cinque". Dopo circa sei mesi e a seguito di un ulteriore crollo, l'appello delle famiglie sembra essere stato ascoltato e presto si procederà al recupero delle bare e dei cadaveri.
Ad assicurarlo, sempre a Canale 5, è l'assessore alla Salute e al Verde con delega ai Cimiteri che dichiara: "Presto ci sarà la messa in sicurezza dell'area colpita dai crolli e il recupero delle bare e delle salme". Operazioni che dovrebbero essere realizzate entri la "fine del mese", spiega l'assessore che si augura che il tutto possa avvenire nel meno tempo possibile.
Intanto i cittadini, che da mesi lottano per vedere riposare in pace i propri familiari, dichiarano: "Chiediamo solo una degna sepoltura per i nostri cari, questa situazione dura da sei mesi. I loro resti sono tra le macerie, esposti alla pioggia al freddo e adesso anche al caldo. Vogliamo essere aiutati".
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