Sanità in Calabria, l'appello di una mamma: “Mia figlia ha bisogno di cure”
La donna a “Fuori dal Coro” parla delle condizioni della 17enne disabile
In Calabria i disservizi nella sanità pubblica rischiano di minare la qualità dell'assistenza domiciliare continuativa: lo sanno bene Benedetta e sua figlia Giorgia, residenti a Gioiosa Ionica (Reggio Calabria), che ai microfoni di "Fuori dal Coro" raccontano le difficoltà quotidiane nelle cure a Martina, 17enne affetta da una disabilità grave. "Per mia sorella ho dovuto lasciare la scuola", spiega Giorgia che da 7 mesi deve sopperire ai tagli imposti dall'azienda sanitaria che ha dimezzato, senza alcuna motivazione, l'assistenza continuativa nei confronti della giovane.
Come spiega la madre di Martina mostrando gli ultimi referti, le sue condizioni di salute sono nettamente peggiorate dopo la riduzione delle cure. "Con dignità riusciamo ad andare avanti ma chiedo una giusta assistenza", dice Benedetta. E aggiunge: "Le istituzioni non riescono a recepire il bisogno di sostegno, siamo stanchi". A quel punto la donna, insieme all'inviata del programma di Rete 4, decide di incontrare la direttrice del Distretto Sanitario Jonico. "Non voglio tirarmi indietro ma sono una sostituta, vi saluto", afferma Silvana Murdaca prima di lasciare la stanza. "Non vado a disturbare il Direttore generale perché oggi è un prefestivo", aggiunge.
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