Non ha Super Green pass, il Tribunale autorizza l'imbarco per la Sicilia
A un agente di commercio palermitano era stato impedito di partire perché non vaccinato. Bloccato da lunedì, aveva dormito in un sacco a pelo
E' stato accolto dal Tribunale civile di Reggio Calabria il ricorso presentato dall'agente di commercio palermitano al quale era stato impedito di imbarcarsi a Villa San Giovanni perché non vaccinato e quindi privo di Super Green pass. L'uomo, bloccato da lunedì, aveva dormito in un sacco a pelo prima di essere ospitato, nelle ultime due notti, da una famiglia del luogo.
Il ricorso - L'agente di commercio, che si chiama Fabio Messina, ha presentato ricorso tramite i suoi legali, gli avvocati Grazia Cutino e Maura Galletta, dopo essere stato ospitato da una famiglia di Villa San Giovanni. A prendere la decisione a suo favorevole è stato il giudice Elena Luppino.
La decisione - Proprio il giudice, secondo quanto si legge, ha "ordinato" alla compagnia di navigazione "di procedere all'imbarco immediato del ricorrente sul traghetto per Messina", dopo acquisto del biglietto e "previa esibizione dell'esito di un test antigenico attestante la sua attuale negatività al virus, con espressa esenzione dalla esibizione della certificazione verde", ma "con obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per tutta la durata della traversata sin dal momento dell'imbarco e fino al compiuto sbarco".
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