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Bologna, 21enne pestato davanti ad una discoteca: è in prognosi riservata

La denuncia del fratello: "Eʼ stato il buttafuori a ridurlo così, lo ha massacrato a calci in faccia"

Bologna, 21enne pestato davanti ad una discoteca: è in prognosi riservata - foto 1
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“Lo ha ridotto così un buttafuori”.

E' questa la denuncia del fratello di Nabil, un ragazzo di 21 anni che la scorsa notte si è presentato all'Ospedale Maggiore di Bologna con il volto completamente tumefatto. Naso rotto, lividi, occhi gonfi e bocca coperta di sangue: sono questi i segni della violenza avvenuta davanti alla discoteca Millennium di via Riva di Reno. Il giovane è ricoverato in prognosi riservata.

Nabil era uscito assieme ad un amico per passare la serata nel locale”, racconta il fratello al Resto del Carlino. “Aveva bevuto un po' ed era un po' molesto, dava fastidio. Così gli hanno chiesto di andarsene. E, assieme a quell'amico, è uscito fuori dal locale”.

Dal canto loro però, i gestori del locale raccontano che il ragazzo era nervoso e “aveva iniziato a prendere a calci una macchina, rompendo uno specchietto”. E' a quel punto che sarebbe intervenuto un buttafuori del locale che per calmarlo lo avrebbe schiaffeggiato.

Ma il fratello sostiene un'altra tesi, quella del pestaggio e racconta: “Lo ha massacrato. Lo ha preso a pugni in faccia e Nabil è caduto. Poi, quando era già a terra, lo ha preso a calci in bocca. Una cosa terribile”. Prima di questo episodio, la stessa davanti al Millennium, la polizia aveva arrestato un colombiano che aveva aggredito alcuni stranieri e poi aveva preso di mira anche le forze dell'ordine. “Forse il buttafuori era già nervoso per il primo episodio”, conclude il fratello di Nabil, “ma malgrado mio fratello fosse ubriaco, pure fastidioso magari, non si riduce una persona in quello stato. Non è umano e non è accettabile”.