Giallo di Potenza, l'avvocato del fidanzato: "Ha cercato di trattenere Dora, ma non ce l'ha fatta" | Il perito: "Non ci sono segni di colluttazione"
A "Mattino Cinque" parlano Antonio Stigliano e Giovanni Zotti
"È successo tutto in una frazione di secondi. Loro stavano discutendo, Antonio era seduto sul divano. Poi lei, all'improvviso, va verso il terrazzo, lui si alza per cercare di trattenerla, non ce la fa e succede l'irreparabile". A "Mattino Cinque" Antonio Stigliano, avvocato di Antonio Capasso, ricostruisce dal punto di vista del proprio assistito la morte della fidanzata Dora Lagreca, caduta da un balcone al quarto piano di una palazzo a Potenza. Il giovane è al momento indagato dalla procura per istigazione al suicidio.
La trasmissione di Canale 5 raccoglie anche la testimonianza di Giovanni Zotti, perito di parte di Capasso, che esclude qualsiasi tipo di contatto. "Dall'autopsia non ci sono segni di colluttazione. Il muretto era 60 centimetri, nello spingere una persona lascia tracce anteriori che in questo caso non ci sono", dichiara Zotti. "Quando sono entrati i Ris, la casa era in ordine, non c'era nulla di particolare", aggiunge.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali